Calcio
IL COMMENTO - Damascelli: "Sarri ha due veri obiettivi: battere in classifica Conte e l’Inter e vincere a Napoli"
17.06.2019 14:49 di Napoli Magazine

Tony Damascelli scrive nel suo editoriale per Il Giornale a proposito dell'approdo di Sarri alla Juventus: "La tuta, le sigarette, le parole scurrili, il dito medio rivolto ai tifosi. Si parla e si scrive di questo. Forma. E basta. Trascurando la sostanza che in un professionista, del football e non dell’alta moda, conta moltissimo, direi tutto. Sarri Maurizio allenatore della Juventus, nessuna rivoluzione, nessuna presa di potere ma la ricerca di un altro football, sempre uguale nelle intenzioni, dunque essere competitivi e puntare ai massimi, ma differente nel modo di imporre il gioco, di distribuire compiti. Sarri dovrà entrare nello spogliatoio per capire, apprendere, insegnare, migliorare. Non è un dilettante allo sbaraglio, non è uno spacciatore di calcio come certi suoi docenti ispiratori. Sarri ha due veri obiettivi: battere in classifica Conte e l’Inter e vincere a Napoli, così come seppe fare con il suo Napoli a Torino. Allora vedrete che sigarette, tuta e amenità varie, saranno improvvisamente dimenticate. In caso contrario sarà durissima per lui, come lo sarebbe stato per chiunque altro, dopo otto scudetti consecutivi".

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IL COMMENTO - Damascelli: "Sarri ha due veri obiettivi: battere in classifica Conte e l’Inter e vincere a Napoli"

di Napoli Magazine

17/06/2024 - 14:49

Tony Damascelli scrive nel suo editoriale per Il Giornale a proposito dell'approdo di Sarri alla Juventus: "La tuta, le sigarette, le parole scurrili, il dito medio rivolto ai tifosi. Si parla e si scrive di questo. Forma. E basta. Trascurando la sostanza che in un professionista, del football e non dell’alta moda, conta moltissimo, direi tutto. Sarri Maurizio allenatore della Juventus, nessuna rivoluzione, nessuna presa di potere ma la ricerca di un altro football, sempre uguale nelle intenzioni, dunque essere competitivi e puntare ai massimi, ma differente nel modo di imporre il gioco, di distribuire compiti. Sarri dovrà entrare nello spogliatoio per capire, apprendere, insegnare, migliorare. Non è un dilettante allo sbaraglio, non è uno spacciatore di calcio come certi suoi docenti ispiratori. Sarri ha due veri obiettivi: battere in classifica Conte e l’Inter e vincere a Napoli, così come seppe fare con il suo Napoli a Torino. Allora vedrete che sigarette, tuta e amenità varie, saranno improvvisamente dimenticate. In caso contrario sarà durissima per lui, come lo sarebbe stato per chiunque altro, dopo otto scudetti consecutivi".