In un'intervista rilasciata al sito austriaco 90minuten, l'attaccante dell'Inter Marko Arnautovic, impegnato con la sua Austria, ha risposto a domande sul suo futuro, sulla stagione appena conclusa e sulla possibilità di chiudere la propria carriera in patria.

In apertura, Arnautovic ha commentato il suo rendimento stagionale: "Penso che la stagione sia andata bene. Sono stato un po' sfortunato con gli infortuni, ma quando ero in campo ho fatto buone prestazioni. Adesso va di nuovo tutto bene". 

Quanto al futuro, l'austriaco non ha dubbi: "L'ho detto così tante volte... Ho ancora un anno di contratto con l'Inter e resterò sicuramente fino ad allora. Poi vedremo".

Nel rispondere a una domanda sulla sua carriera, il classe 1989 si è detto soddisfatto delle sue scelte: "Cosa sarebbe successo se non fossi andato in Cina? Sarei andato al Real Madrid? No, sono contento di com'è andata la mia carriera".

Arnautovic ha poi commentato il modo in cui è cambiato il suo rapporto con i giornalisti: "A un certo punto i giornalisti hanno capito che non ero così negativo. Sono cambiati anche loro, non solo io. Si sono resi conto che non sono una persona negativa. Prima sono stato giudicato male. Ma anch'io sono cambiato. Quando diventi padre, cambi. Sono ancora quello che ero quando ero più giovane e ho ancora voglia di divertirmi. Sono anche molto diretto. Non penso che sia cambiato molto, ma sicuramente invecchiando mi sono calmato un po'".

Infine, l'attaccante esclude categoricamente la possibilità di finire la carriera in Austria: "Decisamente no".