Calcio
IL COMMENTO - Di Canio: "Lukaku? Contento del suo ritorno, ma l'Inter ha fatto bene anche senza di lui"
10.08.2022 20:07 di Napoli Magazine

Paolo Di Canio, ex calciatore ed opinionista Sky, ha parlato a Tuttosport della prossima corsa allo scudetto: "Premessa: sono contento sia tornato, perché è un personaggio e crea entusiasmo. Le dirò di più, per me è un bel giocatore, ma due anni fa, dopo lo scudetto, sentivo dire che era un fenomeno, fra i primi tre-quattro attaccanti al mondo e mi sembrava di sognare. Nei due anni di Champions con l’Inter aveva fallito e il calcio di élite è quello, non la Serie A. La statura dei giocatori si vede lì e sarà un caso, ma l’Inter senza Lukaku ha passato il girone con merito e giocato quasi alla pari con il Liverpool. Adesso sento dire da tutti: Lukaku in Italia sposta gli equilibri. E lo penso anche io, ma due anni fa si dicevano cose diverse. Io però per giudicare un calciatore non mi posso tarare solo sulla Serie A. Adesso vediamo, magari riporta lo scudetto all’Inter e segna 30 gol, alcuni alle big in Europa come Real o City. Se migliora lì, sarò il primo a riconoscerlo".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL COMMENTO - Di Canio: "Lukaku? Contento del suo ritorno, ma l'Inter ha fatto bene anche senza di lui"

di Napoli Magazine

10/08/2024 - 20:07

Paolo Di Canio, ex calciatore ed opinionista Sky, ha parlato a Tuttosport della prossima corsa allo scudetto: "Premessa: sono contento sia tornato, perché è un personaggio e crea entusiasmo. Le dirò di più, per me è un bel giocatore, ma due anni fa, dopo lo scudetto, sentivo dire che era un fenomeno, fra i primi tre-quattro attaccanti al mondo e mi sembrava di sognare. Nei due anni di Champions con l’Inter aveva fallito e il calcio di élite è quello, non la Serie A. La statura dei giocatori si vede lì e sarà un caso, ma l’Inter senza Lukaku ha passato il girone con merito e giocato quasi alla pari con il Liverpool. Adesso sento dire da tutti: Lukaku in Italia sposta gli equilibri. E lo penso anche io, ma due anni fa si dicevano cose diverse. Io però per giudicare un calciatore non mi posso tarare solo sulla Serie A. Adesso vediamo, magari riporta lo scudetto all’Inter e segna 30 gol, alcuni alle big in Europa come Real o City. Se migliora lì, sarò il primo a riconoscerlo".