Come riporta La Gazzetta dello Sport, Victor Osimhen vuole essere protagonista in queste ultime partite di campionato perchè sente di essere in debito con i tifosi del Napoli: "Un patto con la città, quello dell'attaccante del Napoli Victor Osimhen, prima ancora che con lo spogliatoio. Osimhen lo deve ai napoletani, che lo hanno travolto d’amore in questi quattro anni in Campania, trattandolo come mai prima gli era accaduto in carriera. Lo deve ai compagni, grazie ai quali ha realizzato uno dei suoi più grandi sogni da bambino, vincendo il Pallone d’oro africano. Victor si sente responsabile del destino del Napoli, che vuole ancora sognare un’impronosticabile qualificazione in Champions. Osimhen è pronto a rindossare la maschera del supereroe per saldare il debito d’amore con la città: vuol lasciare il Napoli in Europa come ultimo gesto di ringraziamento. Europa – qualunque sia – che deve comunque essere centrata dalla squadra, che chiede a Victor i gol per tornare in alto. E Osimhen ha bisogno di un finale all’altezza del suo recente passato, ha l’ambizione di sbarcare in un top club ma per convincere qualcuno a versare la clausola deve tornare a indossare i panni del Supereroe. A Monza è bastato un suo gesto atletico straordinario a scuotere la squadra. Quando Victor è salito a quota 223 centimetri per schiacciare in rete il cross di Anguissa, surclassando Izzo prima di cadere pericolosamente con la faccia a terra, i compagni hanno recepito chiaramente il messaggio. Atteggiamenti positivi, da leader, da parte dell'attaccante del Napoli. Due mesi e poi sarà addio, ma Victor non è in vacanza né tantomeno con la testa altrove. Ha detto tempo fa che ha già tutto chiaro in testa circa ciò che accadrà in estate, ma ha anche detto che darà tutto ciò che può portare in alto il Napoli fino all’ultimo giorno utile. Il Frosinone diventa un test di fondamentale importanza per le ambizioni del Napoli. Il Napoli ovviamente si affiderà al suo numero 9, autore all’andata della sua prima doppietta stagionale, che aveva illuso i tifosi. Lo spirito della squadra campione d’Italia si è perso per strada, partita dopo partita di questo sciagurato campionato. Che da quattro mesi non festeggia per un gol di Osimhen al Maradona: il 16 dicembre contro il Cagliari".