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ON AIR - Damiani: "Conte è l'uomo giusto per il Napoli, David un ottimo attaccante"
28.04.2024 15:45 di Redazione

Oscar Damiani, procuratore, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Marte Sport Live: “Conte a Napoli? Mi farebbe piacere, sarebbe l’uomo giusto per risollevare le sorti degli azzurri e restituirebbe credibilità ad un nuovo progetto. Come ripartire? Prima di tutto la Società deve guardare dentro se stessa e strutturarsi in modo da poter tornare ai livelli altissimi della passata stagione. Deve riconquistare la giusta credibilità. È importante scegliere l’allenatore giusto da cui ripartire. Assenza DG si è fatta sentire? Sicuramente - ha detto a Radio Marte - è mancata una figura come Giuntoli, che fungeva da raccordo tra la proprietà, la parte tecnica e la squadra facendo da anello di congiunzione tra le parti. Il Napoli deve dotarsi di un organigramma che consenta di lavorare in un certo modo: non bastano i grandi calciatori o i grandi investimenti per far grande una squadra. David al posto di Osimhen? È un ottimo attaccante, ha forza, ha tecnica e una grande propensione al gol così come ha un’alta valutazione, dei costi importanti. Il calcio francese è diverso da quello italiano, quindi il suo adattamento alla Serie A potrebbe richiedere pazienza ma è un calciatore importante che può fare bene”.

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ON AIR - Damiani: "Conte è l'uomo giusto per il Napoli, David un ottimo attaccante"

di Napoli Magazine

28/04/2024 - 15:45

Oscar Damiani, procuratore, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Marte Sport Live: “Conte a Napoli? Mi farebbe piacere, sarebbe l’uomo giusto per risollevare le sorti degli azzurri e restituirebbe credibilità ad un nuovo progetto. Come ripartire? Prima di tutto la Società deve guardare dentro se stessa e strutturarsi in modo da poter tornare ai livelli altissimi della passata stagione. Deve riconquistare la giusta credibilità. È importante scegliere l’allenatore giusto da cui ripartire. Assenza DG si è fatta sentire? Sicuramente - ha detto a Radio Marte - è mancata una figura come Giuntoli, che fungeva da raccordo tra la proprietà, la parte tecnica e la squadra facendo da anello di congiunzione tra le parti. Il Napoli deve dotarsi di un organigramma che consenta di lavorare in un certo modo: non bastano i grandi calciatori o i grandi investimenti per far grande una squadra. David al posto di Osimhen? È un ottimo attaccante, ha forza, ha tecnica e una grande propensione al gol così come ha un’alta valutazione, dei costi importanti. Il calcio francese è diverso da quello italiano, quindi il suo adattamento alla Serie A potrebbe richiedere pazienza ma è un calciatore importante che può fare bene”.