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L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli sogna con la magica finta e controfinta di Kvaratskhelia, ma anche Lozano e Raspadori fanno sorridere Luciano Spalletti"
26.09.2022 23:48 di Napoli Magazine

NAPOLI - Il Napoli scalda i motori e si appresta a riprendere la marcia in campionato e in Champions League, forte del primato su entrambi i fronti. Certo, è presto per sbilanciarsi, essendo consapevoli che i conti si faranno a maggio, ma se il buongiorno si vede dal mattino c'è da sorridere. Ed a tal proposito si sorride anche dopo il week end in Nazionale: su tutti il faro resta lui, Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano è stato gran protagonista nel match vinto contro la Macedonia di Elmas, propiziando con una bella azione personale, ricca di finte e controfinte, l'autorete di Miovsky prima di segnare il gol del definitivo 2-0 con una deviazione vincente in scivolata. Insomma tutto quello che tocca Kvara, in questo periodo, diventa oro. E per questo motivo bisogna solo sfruttarlo in pieno. Al di la' di Kvara, che quasi non fa piu' notizia, le note liete sono arrivate anche da Raspadori e Lozano: il primo ha deciso, come ben sappiamo, il match con l'Inghilterra in Nations League (competizione che mi lascia sempre perplesso), con un guizzo da prima punta (controllo, finta e palla nell'angolino), ma anche il Chucky non è stato da meno: il suo sigillo, di sinistro, risolutivo all'85° nel test amichevole del Messico contro il Peru' mi e' parso tutt'altro che scontato. L'esterno azzurro ha segnato infatti da posizione difficilissima, in una zona di campo che nel Napoli e' presidiata di solito da Kvara. Appunti preziosi per Spalletti, in attesa di recuperare Osimhen e Politano. Per quest'ultimo infatti sono previste tre settimane di stop, mentre per Victor la speranza e' di averlo tra i convocati per il match contro la Cremonese del 9 ottobre. Per la cronaca del fine settimana, vittorie anche per Mario Rui e Zielinski, pareggi per Lobotka e Kim, sconfitte per Ostigard e Olivera. Uno stop, quello per le Nazionali, che onestamente avrei evitato. Se diamo un occhio al calendario, vediamo che ci saranno nuovamente partite ogni 3 giorni fino al 13 novembre, quando ci si fermera' per assistere da spettatori al Mondiale. Assurdo, ancora una volta, non vedere l'Italia tra le partecipanti, che da vincitrice dell'Europeo avrebbe dovuto esserci di diritto. E invece, ancora una volta, nell'assurda finestra invernale (che spero non si ripetera' mai piu'), bisognerà accontentarsi di assistere alla Coppa del Mondo dalla tv. Mah! Consoliamoci con il Napoli, che in quanto a spettacolo ne garantirà ancora tanto, grazie all'entusiasmo della nuova generazione Raspa-Cholitiana, al ritrovato Zielu, alla forza di Anguissa e al genio geometrico di Lobotka, senza dimenticare il rigenerato Meret, DiLo, Kim, Amir, Mario, Hirving e poi c'è lui... Vai Kvara, finta e controfinta, su ogni palco del mondo, come ti viene meglio. Tanto gli avversari non sanno mai quando metterci il piede ed è proprio lì che Spalletti ha trovato la chiave del gol. Per info: chiamate Milano, prefisso 02, chiedete a Dest. 

 

 

Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 
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26/09/2024 - 23:48

NAPOLI - Il Napoli scalda i motori e si appresta a riprendere la marcia in campionato e in Champions League, forte del primato su entrambi i fronti. Certo, è presto per sbilanciarsi, essendo consapevoli che i conti si faranno a maggio, ma se il buongiorno si vede dal mattino c'è da sorridere. Ed a tal proposito si sorride anche dopo il week end in Nazionale: su tutti il faro resta lui, Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano è stato gran protagonista nel match vinto contro la Macedonia di Elmas, propiziando con una bella azione personale, ricca di finte e controfinte, l'autorete di Miovsky prima di segnare il gol del definitivo 2-0 con una deviazione vincente in scivolata. Insomma tutto quello che tocca Kvara, in questo periodo, diventa oro. E per questo motivo bisogna solo sfruttarlo in pieno. Al di la' di Kvara, che quasi non fa piu' notizia, le note liete sono arrivate anche da Raspadori e Lozano: il primo ha deciso, come ben sappiamo, il match con l'Inghilterra in Nations League (competizione che mi lascia sempre perplesso), con un guizzo da prima punta (controllo, finta e palla nell'angolino), ma anche il Chucky non è stato da meno: il suo sigillo, di sinistro, risolutivo all'85° nel test amichevole del Messico contro il Peru' mi e' parso tutt'altro che scontato. L'esterno azzurro ha segnato infatti da posizione difficilissima, in una zona di campo che nel Napoli e' presidiata di solito da Kvara. Appunti preziosi per Spalletti, in attesa di recuperare Osimhen e Politano. Per quest'ultimo infatti sono previste tre settimane di stop, mentre per Victor la speranza e' di averlo tra i convocati per il match contro la Cremonese del 9 ottobre. Per la cronaca del fine settimana, vittorie anche per Mario Rui e Zielinski, pareggi per Lobotka e Kim, sconfitte per Ostigard e Olivera. Uno stop, quello per le Nazionali, che onestamente avrei evitato. Se diamo un occhio al calendario, vediamo che ci saranno nuovamente partite ogni 3 giorni fino al 13 novembre, quando ci si fermera' per assistere da spettatori al Mondiale. Assurdo, ancora una volta, non vedere l'Italia tra le partecipanti, che da vincitrice dell'Europeo avrebbe dovuto esserci di diritto. E invece, ancora una volta, nell'assurda finestra invernale (che spero non si ripetera' mai piu'), bisognerà accontentarsi di assistere alla Coppa del Mondo dalla tv. Mah! Consoliamoci con il Napoli, che in quanto a spettacolo ne garantirà ancora tanto, grazie all'entusiasmo della nuova generazione Raspa-Cholitiana, al ritrovato Zielu, alla forza di Anguissa e al genio geometrico di Lobotka, senza dimenticare il rigenerato Meret, DiLo, Kim, Amir, Mario, Hirving e poi c'è lui... Vai Kvara, finta e controfinta, su ogni palco del mondo, come ti viene meglio. Tanto gli avversari non sanno mai quando metterci il piede ed è proprio lì che Spalletti ha trovato la chiave del gol. Per info: chiamate Milano, prefisso 02, chiedete a Dest. 

 

 

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