L'Editoriale
PORTOGALLO - Mario Rui: "Sono felice di essere qui per aiutare il mio Paese, Mondiali? Vedremo, non penso agli obiettivi individuali"
25.09.2022 11:15 di Napoli Magazine

NAPOLI - Mario Rui, terzino del Napoli e della nazionale portoghese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SportTv e Canal 11 dopo il match vinto per 4-0 col suo Portogallo contro la Repubblica Ceca in Nations League: "Siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi, avevamo diversi giocatori a rischio, ma la nostra mente non era lì, volevamo vincere e continuare sulla strada della vittoria. La Spagna è una squadra molto forte, ma non cambia nulla nel nostro obiettivo, è entrare per vincere. Nella nostra mente non c'è quel tipo di comfort. La mentalità è sempre quella di vincere, non cambierà nulla nel nostro modo di pensare. Essere convocato in Qatar per i Mondiali? Non era quello l'obiettivo, non era pensare tanto a livello individuale. Sono stato davvero felice di essere qui e di aiutare il mio Paese. E' sempre un grande piacere e orgoglio ogni volta che siamo chiamati a rappresentare il nostro Paese. E' il coronamento di un sogno. Sono felice di tornare, purtroppo a causa dell'infortunio di Raphael Guerreiro, gli auguro il meglio. L'importante in questa partita era vincere, sapevamo che in casa avremmo giocato contro una squadra molto forte, ma la squadra è stata spettacolare fino al 3-0, poi abbiamo abbassato un po' i livelli di aggressività in campo. Spagna? Non cambia l'obiettivo, indipendentemente dall'avversario, è quello di entrare sempre in campo per vincere, sapendo che andremo ad affrontare una le squadre più forti del mondo".

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PORTOGALLO - Mario Rui: "Sono felice di essere qui per aiutare il mio Paese, Mondiali? Vedremo, non penso agli obiettivi individuali"

di Napoli Magazine

25/09/2024 - 11:15

NAPOLI - Mario Rui, terzino del Napoli e della nazionale portoghese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SportTv e Canal 11 dopo il match vinto per 4-0 col suo Portogallo contro la Repubblica Ceca in Nations League: "Siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi, avevamo diversi giocatori a rischio, ma la nostra mente non era lì, volevamo vincere e continuare sulla strada della vittoria. La Spagna è una squadra molto forte, ma non cambia nulla nel nostro obiettivo, è entrare per vincere. Nella nostra mente non c'è quel tipo di comfort. La mentalità è sempre quella di vincere, non cambierà nulla nel nostro modo di pensare. Essere convocato in Qatar per i Mondiali? Non era quello l'obiettivo, non era pensare tanto a livello individuale. Sono stato davvero felice di essere qui e di aiutare il mio Paese. E' sempre un grande piacere e orgoglio ogni volta che siamo chiamati a rappresentare il nostro Paese. E' il coronamento di un sogno. Sono felice di tornare, purtroppo a causa dell'infortunio di Raphael Guerreiro, gli auguro il meglio. L'importante in questa partita era vincere, sapevamo che in casa avremmo giocato contro una squadra molto forte, ma la squadra è stata spettacolare fino al 3-0, poi abbiamo abbassato un po' i livelli di aggressività in campo. Spagna? Non cambia l'obiettivo, indipendentemente dall'avversario, è quello di entrare sempre in campo per vincere, sapendo che andremo ad affrontare una le squadre più forti del mondo".