Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana (zona di allerta 1); Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini (zona di allerta 3).
Il maltempo caratterizzerà l'intera giornata di mercoledì 15 ottobre. L’allerta Gialla inizierà intorno alla mezzanotte e proseguirà fino alle 23.59 di domani mercoledì 15 ottobre, con possibili criticità di carattere idrogeologico.
Sono previste precipitazioni intense che si manifesteranno a carattere temporalesco e potranno avere rapidità di evoluzione e particolare intensità a scala locale, soprattutto sulle isole e sulla fascia costiera.
Il quadro meteo è infatti caratterizzato da incertezza previsionale. Saranno possibili anche grandine, fulmini e raffiche di vento.
Tra le principali conseguenze dell'impatto al suolo delle precipitazioni si segnalano possibili allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta massi e frane.
A causa dei fulmini, della grandine e delle raffiche di vento potrebbero verificarsi danni alle coperture e alle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Si ricorda ai Comuni delle zone di allerta interessate (1 e 3) di attivare i COC (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure strutturali e non strutturali, atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.
Monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale.
di Redazione
14/10/2025 - 16:15
Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana (zona di allerta 1); Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini (zona di allerta 3).
Il maltempo caratterizzerà l'intera giornata di mercoledì 15 ottobre. L’allerta Gialla inizierà intorno alla mezzanotte e proseguirà fino alle 23.59 di domani mercoledì 15 ottobre, con possibili criticità di carattere idrogeologico.
Sono previste precipitazioni intense che si manifesteranno a carattere temporalesco e potranno avere rapidità di evoluzione e particolare intensità a scala locale, soprattutto sulle isole e sulla fascia costiera.
Il quadro meteo è infatti caratterizzato da incertezza previsionale. Saranno possibili anche grandine, fulmini e raffiche di vento.
Tra le principali conseguenze dell'impatto al suolo delle precipitazioni si segnalano possibili allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta massi e frane.
A causa dei fulmini, della grandine e delle raffiche di vento potrebbero verificarsi danni alle coperture e alle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Si ricorda ai Comuni delle zone di allerta interessate (1 e 3) di attivare i COC (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure strutturali e non strutturali, atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.
Monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale.