"Con Zaccagni c'è stata una stretta di mano, abbiamo lavorato fino a tarda notte con il presidente Lotito. Devo dire una cosa a favore di questo ragazzo: ci teneva tantissimo a rimanere alla Lazio. Noi vogliamo gente così mentalizzata, che vuole dare tutto per questa società". Così Angelo Fabiani, ds della Lazio, intervenuto ai microfoni di Radiosei, parla di Mattia Zaccagni, esterno biancoceleste che rinnoverà il suo contratto con la società. Poi, sull'addio di Felipe Anderson, sottolinea che "abbiamo fatto di tutto per trattenerlo, ma quando ci si trova di fronte a scelte di famiglia non c'è niente da fare. Lui è andato al Palmeiras e ci ha rimesso dei soldi rispetto a quanto gli aveva offerto la Lazio, ha messo al centro del progetto la famiglia. Chapeau ad Anderson, persona straordinaria, si è comportato da uomo. Non ha mai sollevato problemi né alla Lazio né in altre società. È il figlio che tutti vorrebbero". Infine un pensiero sul caso Luis Alberto, che dopo il match con la Salernitana aveva annunciato l'intenzione di non far parte del progetto del prossimo anno, parole etichettate come "un'uscita estemporanea ma tipica del ragazzo. Nulla di particolare", mentre su Tudor, Fabiani sottolinea come "a nostro parere ha fatto uno straordinario lavoro a Verona e a Marsiglia e ci ha dato più che l'impressione di essere un elemento in grado di iniziare un progetto valido per la società. Sapevamo che aveva un modo diverso di interpretare il calcio, stiamo rivedendo il nostro scouting perché ci sono richieste diverse rispetto al modulo di Sarri", conclude.
di Napoli Magazine
17/04/2024 - 11:27
"Con Zaccagni c'è stata una stretta di mano, abbiamo lavorato fino a tarda notte con il presidente Lotito. Devo dire una cosa a favore di questo ragazzo: ci teneva tantissimo a rimanere alla Lazio. Noi vogliamo gente così mentalizzata, che vuole dare tutto per questa società". Così Angelo Fabiani, ds della Lazio, intervenuto ai microfoni di Radiosei, parla di Mattia Zaccagni, esterno biancoceleste che rinnoverà il suo contratto con la società. Poi, sull'addio di Felipe Anderson, sottolinea che "abbiamo fatto di tutto per trattenerlo, ma quando ci si trova di fronte a scelte di famiglia non c'è niente da fare. Lui è andato al Palmeiras e ci ha rimesso dei soldi rispetto a quanto gli aveva offerto la Lazio, ha messo al centro del progetto la famiglia. Chapeau ad Anderson, persona straordinaria, si è comportato da uomo. Non ha mai sollevato problemi né alla Lazio né in altre società. È il figlio che tutti vorrebbero". Infine un pensiero sul caso Luis Alberto, che dopo il match con la Salernitana aveva annunciato l'intenzione di non far parte del progetto del prossimo anno, parole etichettate come "un'uscita estemporanea ma tipica del ragazzo. Nulla di particolare", mentre su Tudor, Fabiani sottolinea come "a nostro parere ha fatto uno straordinario lavoro a Verona e a Marsiglia e ci ha dato più che l'impressione di essere un elemento in grado di iniziare un progetto valido per la società. Sapevamo che aveva un modo diverso di interpretare il calcio, stiamo rivedendo il nostro scouting perché ci sono richieste diverse rispetto al modulo di Sarri", conclude.