"Mi siete mancati". Questa la frase che Matteo Berrettini ha scritto con il pennarello sulla telecamera al termine della partita vinta contro il britannico Jacob Fearnley. L'azzurro non vinceva a Roma dal 12 maggio del 2021. "Se poteste sentire i miei battiti capireste l'emozione. Per troppo tempo mi è mancata questa atmosfera e a un certo punto sembrava quasi impossibile scendere in campo, invece grazie al mio team e alla famiglia che mi è stata vicina oggi sono qui. Volevo vivere questo, alla fine è solo una questione di emozione", ha dichiarato sul Centrale a match concluso. "Sono sceso in campo con l'aspettativa di sapere che non potevo giocare il miglior tennis. Non mi sono allenato tantissimo. Sono sceso in campo con tanta voglia. Non mi importava come giocare, nel secondo set ho reagito grazie al pubblico e alla mia volontà. Facciamo gli scongiuri ma sto bene", ha concluso.
di Napoli Magazine
10/05/2025 - 14:22
"Mi siete mancati". Questa la frase che Matteo Berrettini ha scritto con il pennarello sulla telecamera al termine della partita vinta contro il britannico Jacob Fearnley. L'azzurro non vinceva a Roma dal 12 maggio del 2021. "Se poteste sentire i miei battiti capireste l'emozione. Per troppo tempo mi è mancata questa atmosfera e a un certo punto sembrava quasi impossibile scendere in campo, invece grazie al mio team e alla famiglia che mi è stata vicina oggi sono qui. Volevo vivere questo, alla fine è solo una questione di emozione", ha dichiarato sul Centrale a match concluso. "Sono sceso in campo con l'aspettativa di sapere che non potevo giocare il miglior tennis. Non mi sono allenato tantissimo. Sono sceso in campo con tanta voglia. Non mi importava come giocare, nel secondo set ho reagito grazie al pubblico e alla mia volontà. Facciamo gli scongiuri ma sto bene", ha concluso.