A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Quali saranno le scelte di formazione di Chivu?
“Assente Thuram, del quale non si conoscono i tempi di recupero. Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro Martinez".
Parte il tour de force che coinvolgerà tutte le squadre italiane impegnate nelle coppe europee: Chivu si concentrerà più sul campionato, cercando di vincerlo, oppure sull’andare il più avanti possibile in Champions League?
“Assolutamente, sottolineo e sottoscrivo che l’obiettivo principale dell’Inter quest’anno è quello di provare a vincere il campionato. È un obiettivo dichiarato anche dalla società, e proprio per questo oggi Cristian Chivu, al netto degli infortunati, manda in campo i cosiddetti titolarissimi. Ci sarà turnover, sì, ma in Champions League, come già si è visto nel match contro lo Slavia Praga e come probabilmente accadrà martedì contro l’Union Saint-Gilloise a Bruxelles. Dopodiché la testa sarà concentrata sulla grande sfida del Maradona della prossima settimana, quando l’Inter affronterà il Napoli. Però, al momento, il pensiero è rivolto alla sfida contro la capolista Roma, che è la migliore difesa del campionato. Gasperini ieri, in conferenza stampa, ha sottolineato di non temere l’Inter, anche se i suoi precedenti contro i nerazzurri, ai tempi dell’Atalanta, non gli hanno spesso sorriso. Oggi ci sarà voglia di riscatto, in un momento importante per la Roma, che è tornata a vivere stabilmente nei piani alti della classifica con una squadra di grande valore. Sarà una partita molto impegnativa, sia dal punto di vista fisico che mentale, e l’Inter cercherà di arrivarci preparata. Peccato solo per la sosta, arrivata forse nel momento migliore di forma e di gioco per la squadra di Chivu".
Visto che ha già introdotto il tema di Napoli-Inter della prossima settimana: pensa che la squadra di Chivu possa sentirsi favorita nell’affrontare un Napoli reduce da una gara di Champions?
“Allora, quando Conte era da noi all’Inter, tra una gara di Champions ed un big match di campionato, preferiva concentrarsi su quest’ultimo. È chiaro che l’impegno contro il PSV Eindhoven non è da sottovalutare per il Napoli, ma la squadra di Conte ha una rosa lunga e di qualità, anche se in questo momento è un po’ condizionata dagli infortuni. Sinceramente credo che il dispendio di energie in Champions potrebbe essere un fattore importante in vista della sfida contro l’Inter. Quindi sì: potrebbe essere un piccolo vantaggio per la squadra di Chivu. Ma l’Inter deve pensare prima di tutto a sé stessa. Il rispetto per il Napoli è doveroso — parliamo pur sempre dei campioni d’Italia e di una grandissima squadra — ma l’Inter, negli anni, ha spesso rappresentato il proprio limite principale. L’abbiamo visto anche nella passata stagione: il peggior nemico dell’Inter, è l’Inter stessa".
di Redazione
18/10/2025 - 11:54
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Quali saranno le scelte di formazione di Chivu?
“Assente Thuram, del quale non si conoscono i tempi di recupero. Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro Martinez".
Parte il tour de force che coinvolgerà tutte le squadre italiane impegnate nelle coppe europee: Chivu si concentrerà più sul campionato, cercando di vincerlo, oppure sull’andare il più avanti possibile in Champions League?
“Assolutamente, sottolineo e sottoscrivo che l’obiettivo principale dell’Inter quest’anno è quello di provare a vincere il campionato. È un obiettivo dichiarato anche dalla società, e proprio per questo oggi Cristian Chivu, al netto degli infortunati, manda in campo i cosiddetti titolarissimi. Ci sarà turnover, sì, ma in Champions League, come già si è visto nel match contro lo Slavia Praga e come probabilmente accadrà martedì contro l’Union Saint-Gilloise a Bruxelles. Dopodiché la testa sarà concentrata sulla grande sfida del Maradona della prossima settimana, quando l’Inter affronterà il Napoli. Però, al momento, il pensiero è rivolto alla sfida contro la capolista Roma, che è la migliore difesa del campionato. Gasperini ieri, in conferenza stampa, ha sottolineato di non temere l’Inter, anche se i suoi precedenti contro i nerazzurri, ai tempi dell’Atalanta, non gli hanno spesso sorriso. Oggi ci sarà voglia di riscatto, in un momento importante per la Roma, che è tornata a vivere stabilmente nei piani alti della classifica con una squadra di grande valore. Sarà una partita molto impegnativa, sia dal punto di vista fisico che mentale, e l’Inter cercherà di arrivarci preparata. Peccato solo per la sosta, arrivata forse nel momento migliore di forma e di gioco per la squadra di Chivu".
Visto che ha già introdotto il tema di Napoli-Inter della prossima settimana: pensa che la squadra di Chivu possa sentirsi favorita nell’affrontare un Napoli reduce da una gara di Champions?
“Allora, quando Conte era da noi all’Inter, tra una gara di Champions ed un big match di campionato, preferiva concentrarsi su quest’ultimo. È chiaro che l’impegno contro il PSV Eindhoven non è da sottovalutare per il Napoli, ma la squadra di Conte ha una rosa lunga e di qualità, anche se in questo momento è un po’ condizionata dagli infortuni. Sinceramente credo che il dispendio di energie in Champions potrebbe essere un fattore importante in vista della sfida contro l’Inter. Quindi sì: potrebbe essere un piccolo vantaggio per la squadra di Chivu. Ma l’Inter deve pensare prima di tutto a sé stessa. Il rispetto per il Napoli è doveroso — parliamo pur sempre dei campioni d’Italia e di una grandissima squadra — ma l’Inter, negli anni, ha spesso rappresentato il proprio limite principale. L’abbiamo visto anche nella passata stagione: il peggior nemico dell’Inter, è l’Inter stessa".